Fattura elettronica: cosa cambia dal primo luglio
Fattura elettronica: cosa cambia dal primo luglio
04 giugno 2019 // Consulenza
È già passato il primo semestre di questa nuova esperienza chiamata fatturazione elettronica, e se sei titolare di partita IVA dal 1° luglio dovrai fare molta attenzione ai tempi e alle modalità di emissione delle tue fatture.
In questi primi mesi di rodaggio è stata infatti concessa una certa tolleranza relativamente ai termini di emissione delle fatture, proprio per permetterti di familiarizzare con le nuove procedure. Adesso è però necessario voltare pagina!
Dal 1° luglio le tempistiche di emissione saranno molto più brevi, e soprattutto verranno applicate sanzioni in caso di ritardo!
Diamo quindi uno sguardo alle regole a cui bisognerà attenersi:
- sulla fattura deve assolutamente esserci la data (se diversa dalla data di emissione della fattura stessa) in cui è effettuata la cessione di beni o la prestazione di servizi, oppure la data in cui è corrisposto in tutto o in parte il corrispettivo;
- la fattura deve essere emessa e trasmessa entro 12 giorni dall'effettuazione dell'operazione;
- il termine ultimo di emissione per le fatture differite è il 15° giorno del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni;
- nel caso in cui la fattura venga omessa o trasmessa in ritardo, quindi oltre i termini stabiliti, è prevista una sanzione che ammonterà tra il 90% e il 180% dell'imposta relativa all'imponibile non fatturato.
Possiamo proprio dire che ora, con la fattura elettronica non si scherza più!