Detrazione delle spese veterinarie
Detrazione delle spese veterinarie
22 gennaio 2020 // Consulenza
Sapevi che le spese veterinarie per il tuo amico a quattro zampe sono detraibili e ti permettono di pagare meno tasse?
Ecco maggiori informazioni!
Prima di tutto, sono detraibili le spese per la cura di animali solo se detenuti legalmente a scopo di compagnia o per la pratica sportiva (attenzione! non quelle per animali allevati o detenuti nell’ambito di attività agricole).
Per le spese veterinarie sostenute, indipendentemente dal numero di animali che possiedi, la detrazione è del 19%. C’è però un limite di spesa, che dal 2020 è pari a 500 euro per la parte eccedente 129,11 euro.
Ma quali sono esattamente le spese detraibili?
- Spese per le prestazioni del veterinario;
- l’acquisto dei medicinali prescritti dal veterinario o senza l’obbligo della prescrizione medica, anche se venduti in strutture diverse dalle farmacie, purché siano autorizzate dal Ministero della salute (conserva sempre lo scontrino che deve riportare il tuo codice fiscale e la natura di farmaco per uso veterinario);
- spese per le analisi di laboratorio e interventi in cliniche veterinarie.
Non sono invece detraibili le spese sostenute per l’acquisto di mangimi speciali, anche se prescritti dal veterinario, in quanto non sono considerati farmaci.
Attenzione! La Legge di bilancio 2020 ha stabilito che la detrazione IRPEF del 19% spetta a condizione che la spesa sia sostenuta con versamento bancario o postale, oppure con altri sistemi di pagamento tracciabili (bancomat, carte di credito anche prepagate, assegni).