Contenimento Coronavirus: chiusura delle attività economiche non essenziali
Contenimento Coronavirus: chiusura delle attività economiche non essenziali
12 marzo 2020 // Consulenza, Speciale COVID-19
Anche oggi vogliamo darvi qualche aggiornamento sulle nuove disposizioni emanate per contenere il Coronavirus.
Proprio ieri con un nuovo Decreto che rimarrà in vigore fino al 25 Marzo 2020 sono state emanate delle nuove norme che prevedono la chiusura di tutte le attività commerciali e di vendita al dettaglio.
Ma vediamo meglio: quali sono le attività commerciali che dovranno chiudere fino al 25 Marzo?
- Parrucchieri e centri estetici;
- Servizi mensa che non garantiscono la distanza di un metro;
- Bar, pub, ristoranti. A questi è però concessa la possibilità di fare consegne a domicilio;
- Tutti quei reparti aziendali che non sono fondamentali per la produzione.
Chi invece potrà rimanere aperto?
- Attività produttive e professionali. Per queste è però consigliato lo smart working, o l’utilizzo di ferie e concedi retribuiti per i dipendenti;
- Industrie purché rispettino i protocolli di sicurezza al fine di evitare il contagio;
- Attività di vendita al dettaglio o beni di prima necessità. Per esempio: farmacie, parafarmacie, edicole, tabacchi, commercio al dettaglio di pc, attrezzature di telecomunicazione, ferramenta, combustibile per uso domestico e riscaldamento.
Se vuoi conoscere l’elenco completo di queste attività, puoi trovarlo sul sito del Governo Italiano.
Cosa sarà garantito?
- Servizi pubblici essenziali, trasporti, servizi di pubblicata utilità;
- Servizi bancari, postali, finanziari, assicurativi;
- Settore agricolo, zootecnico, trasformazione agroalimentare.