Soggetti tenuti alla certificazione dei corrispettivi Fattura elettronica o documento commerciale di vendita?
Soggetti tenuti alla certificazione dei corrispettivi Fattura elettronica o documento commerciale di vendita?
15 gennaio 2020 // Gestione contabilità, Consulenza
A seconda dell’attività che svolgi, per certificare i tuoi ricavi, dovrai emettere l’uno o l’altro.
A cosa serve saperlo? Perché dall’inizio del nuovo anno (te ne abbiamo parlato qui) siamo tenuti a memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate e i vecchi scontrini e ricevute fiscali sono sostituiti dal documento commerciale.
Facciamo una lista di chi ha questo obbligo. Si tratta di tutti coloro che svolgono le seguenti operazioni:
- vendita di beni effettuata da commercianti al minuto autorizzati in locali aperti al pubblico, in spacci interni, attraverso distributori automatici, per corrispondenza, a domicilio o ambulante;
- prestazioni alberghiere e somministrazioni di alimenti e bevande effettuate dai pubblici esercizi, nelle mense aziendali o mediante distributori automatici;
- prestazioni di trasporto di persone nonché di veicoli e bagagli al seguito;
- prestazioni di servizi in locali aperti al pubblico, in forma ambulante o nell'abitazione dei clienti;
- prestazioni di custodia e amministrazione di titoli e per altri servizi resi da aziende o istituti di credito e da società finanziarie o fiduciarie;
- organizzazione di escursioni, visite della città, giri turistici ed eventi similari, realizzate da agenzie di viaggi e turismo;
- prestazioni di servizi di telecomunicazione, tele-radiodiffusione ed elettronici resi a soggetti che operano al di fuori dell'esercizio d'impresa, arte o professione.
Ricorda! Se rientri in questo elenco non sei obbligato ad emettere fattura, a meno che non ti venga richiesta dal tuo cliente.